Bruscella -Sinisgalli è il binomio Tradizione – Innovazione, ospitato a Ruoti, nel bel museo della stampa.
Una mostra voluta dalla entrante amministrazione comunale del paese, che mette a confronto le dinamiche del surrealismo di Luigi Sinisgalli, riprese e già conosciuto nella sua arte nel bel borgo dell’entroterra lucano, con una dinamica completamente nuova: la geometria astratta di Antonio Bruscella. Egli, a sua volta lucano, è colui che delle forme perfette fa un espediente per raccontare una realtà altra, poetica, innamorata. La stessa dinamica pittorica, espressa esteticamente in forma antitetica, con la quale Sinisgalli esprime la sua personale forma di verità del mondo.
Soggetti, tematiche, opere di una fattura mirabile incrociano il senso della storia del contenitore che le ospita: macchine da stampa, colore che hanno dato voce e vita al potere della parola e che oggi si esprime, nel presente e per il futuro, in immagini.
La mostra è stata organizzata dall’amministrazione del Comune di Ruoti, si trova nei locali dell’emeroteca “Renato Angiolillo” e nel museo della Tipografia.
Meritevole e lodevole iniziativa complimenti agli organizzatori e agli artisti che hanno aderito all’evento con le loro bellissime opere tanto diverse ma unite nella bellezza. L’augurio è che questo segni l’inizio di una stagione ruotese aperta alla cultura nelle sue varie espressioni.